Salviamo il pianeta
Il mondo è sommerso dal peso dell'inquinamento da plasticacon decine di milioni di tonnellate di plastica che ogni anno finiscono negli oceani. La plastica introdotta negli oceani può rimanere per centinaia o migliaia di anni, subendo una frammentazione nel processo e dando origine alla creazione di microplastiche. La plastica è stata progettata per essere forte e durevole, quindi non sorprende che sia uno degli inquinanti più persistenti sulla Terra. Un oggetto piccolo come una bottiglia di plastica può impiegare più di 400 anni per decomporsi. Nel Regno Unito, ad esempio, ogni giorno vengono utilizzate 38,5 milioni di bottiglie di plastica, di cui solo poco più della metà viene riciclata, mentre più di 16 milioni vengono messe in discarica, bruciate o disperse nell'ambiente e negli oceani ogni giorno. Affrontiamo la verità sull'aumento globale dell'inquinamento da plastica: esso deriva principalmente dalle attività umane.
Il mondo è attualmente alle prese con una grave crisi di inquinamento da plastica, poiché ogni anno milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani della Terra. Una volta introdotta nell'oceano, la plastica può persistere per centinaia o addirittura migliaia di anni, subendo una graduale frammentazione e producendo infine microplastiche. Questa presenza duratura non sorprende, dato che le materie plastiche sono state originariamente progettate per la loro resistenza e durata. Anche un oggetto piccolo come una bottiglia di plastica può impiegare più di 400 anni per decomporsi completamente.
Per illustrare la portata del problema, si consideri l'esempio del Regno Unito, dove ogni giorno vengono utilizzati ben 38,5 milioni di bottiglie di plastica. Purtroppo, solo poco più della metà di queste bottiglie viene destinata al riciclo, mentre più di 16 milioni vengono smaltite in discarica, incenerite o finiscono quotidianamente per disperdersi nell'ambiente e negli oceani.
È indispensabile affrontare l'innegabile verità sull'aumento globale dell'inquinamento da plastica: esso deriva principalmente dalle attività umane. Ridurre l'inquinamento da bottiglie di plastica negli oceani è un importante obiettivo ambientale che richiede sforzi individuali e collettivi.
Ecco alcune azioni che potete intraprendere per contribuire a mitigare questo problema:
Smettere di usare la plastica monouso
Il 90% degli oggetti di plastica presenti nella nostra vita quotidiana sono
utilizzati una sola volta e poi gettati: buste della spesa, involucri di plastica, posate usa e getta, cannucce, coperchi delle tazze di caffè. Prendete nota della frequenza con cui vi affidate a questi prodotti e sostituiteli con versioni riutilizzabili.
Smettere di comprare acqua
Ogni anno, quasi 20 miliardi di bottiglie di plastica vengono gettate nella spazzatura. Portate in borsa una bottiglia riutilizzabile e non sarete mai più costretti a ricorrere a una Volvic o a una Evian. Se siete preoccupati per la qualità dell'acqua del rubinetto, cercate un modello con filtro incorporato.
Educare se stessi e gli altri
Informate voi stessi e gli altri sull'impatto ambientale della plastica monouso. Comprendete come esse contribuiscano all'inquinamento, danneggino la fauna selvatica e contribuiscano al cambiamento climatico. Conoscere il problema è il primo passo per trovare una soluzione.